Il bollo auto o come spesso viene chiamato “calcolo della tassa regionale automobilistica o tassa di circolazione”, è un’imposta calcolata a livello regionale.
Questa tassa deve essere pagata da tutti coloro che posseggono un veicolo, di qualunque tipo esso sia: auto, furgone, motociclo. Il pagamento è annuale e riguarda chi è possessore di uno o più veicoli provvisti di regolare assicurazione, senza considerare se i veicoli siano in circolazione o no.
Ma quanto costa il bollo auto e quando bisogna pagarlo?
Il termine cambia viene elaborato a seconda della data nella quale è avvenuta l’immatricolazione del veicolo. Il primo bollo auto si paga sempre nell’arco del mese in cui è avvenuta l’immatricolazione, poi, per i rinnovi, devono essere liquidati rispettando come temine l’ultimo giorno del mese, dopo alla scadenza fissata
L’importo da dover versare per il bollo auto si ottiene attraverso un calcolo in base a determinate caratteristiche specifiche e di carattere omologativo che riguardano il veicolo in questione.
Le caratteristiche da considerare sono:
la potenza del motore
la classe ambientale di appartenenza nella quale rientra il veicolo
la regione all’interno della quale si risiede.
Ma per il noleggio a lungo termine cosa cambia?
Il Noleggio a Lungo Termine è una soluzione di mobilità in alternativa all’acquisto o al classico leasing di un veicolo. Il noleggio a lungo termine non prevede la proprietà di un veicolo, ma la sua locazione.
Fino a fine 2020 le società di noleggio a lungo termine hanno pagato il bollo in base alla regione o alla provincia autonoma nella quale si trova la sede legale della società di noleggio.
Invece, la nuova legge prevede che le società di noleggio a lungo termine dovranno pagare il bollo dei veicoli in base alla regione nella quale risiede il cliente.
Se si tratta di noleggio a lungo termine ad un privato, o della regione in cui ha la sede legale la società del cliente locatario, in caso di noleggio a lungo termine di clienti con partita IVA.
In questo modo la legge fa ricadere il costo del bollo sul cliente locatario e non più sulla regione di appartenenza del proprietario del veicolo. Questo, comincerà a pagare il bollo dal giorno in cui inizia il contratto del noleggio a lungo termine, fino alla data di scadenza dello stesso.
Resta il fatto che le società di NLT possono decidere di includere la tassa nel canone mensile, oppure, togliere dal canone il costo e addebitare una tantum al cliente il costo del bollo.
Questo cambiamento potrebbe avere delle conseguenze forti nei confronti dei clienti, che però può essere baipassato se l’agenzia decide di includere il bollo nel fee del contratto stipulato.